SPOSTAMENTI VIETATI
– Dal 21 dicembre al 6 gennaio vietati gli spostamenti tra Regioni e da/per le province autonome di Trento e Bolzano, anche per raggiungere le seconde case.
– Il 25,26 dicembre e l’1 gennaio vietati gli spostamenti tra Comuni.
– Divieto di spostarsi in tutta Italia dalle 22 alle 5.
– Il 31 dicembre divieto di spostarsi dalle 22 alle 7.
SPOSTAMENTI CONSENTITI Restano valide le autocertificazioni:
– Per motivi di lavoro, necessità o salute (anche nelle ore notturne).
– Per rientrare nel Comune in cui ha la residenza.
– Per rientrare nella casa in cui si ha il domicilio o in cui si abita con continuità o periodicità.
BAR E RISTORANTI (area gialla)
Bar, ristoranti, pizzerie, ecc… aperti con consumo al tavolo dalle 5 alle 18, tutti i giorni.
– Ogni tavolo può ospitare al massimo 4 persone, se non sono tutte conviventi.
– Dopo le 18 è vietato consumare cibi e bevande nei locali o per strada.
RISTORANTI (aree arancione e rossa)
– Nelle aree arancioni e rosse, bar, ristoranti, ecc… restano aperti dalle 5 alle 22 solo per l’asporto. La consegna a domicilio è sempre consentita.
ALBERGHI
– Gli alberghi rimangono aperti in tutta Italia, ma la vigilia di Capodanno (il 31 dicembre) non sarà possibile organizzare veglioni e cene.
NEGOZI E CENTRI COMMERCIALI
– In tutta Italia, dal 4 dicembre al 6 gennaio, i negozi restano aperti fino alle 21.
– Dal 4 dicembre al 15 gennaio, nei giorni festivi e prefestivi, nei centri commerciali saranno aperti solo alimentari, farmacie, parafarmacie, sanitari, tabacchi, edicole e vivai.
IMPIANTI SCIISTICI E CROCIERE
– Gli impianti sciistici restano chiusi fino al 6 gennaio.
– Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono sospese tutte le crociere in partenza, scalo o arrivo in porti itialiani.
RIENTRI DALL’ESTERO
– Gli italiani che si troveranno all’estero per turismo tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, al rientro dovranno fare la quarantena.
– La quarantena è prevista anche per i turisti stranieri in arrivo in Italia nello stesso periodo.
SCUOLA
– Dal 7 gennaio ricomincia la didattica in presenza nelle scuole Superiori.
– In ogni scuola, nella prima fase, rientrerà almeno il 75% degli studenti.
È sconsigliato incontrare parenti, amici durante le feste per scongiurare possibili contagi e focolai